Attenti a questi due
Jony Ive - L'uomo che ha mandato in pensione i tasti fisici e disegnato l'iPhone, braccio destro di #SteveJobs e che ha pensato i Mac più belli di sempre.
Sam Altman - L'uomo che ha reso l'intelligenza artificiale una compagna di pensiero.
È ufficiale: Jony Ive (già mente creativa dietro i prodotti Apple) collaborerà con OpenAI per creare un nuovi dispositivi AI. Oggetti di transizione verso una nuova era: indossabili, senza attriti, umano-centrici.
Il punto non è l'AI che parla. È l'AI che si fonde con noi. Che capisce il contesto. Che non ha bisogno di comandi. Che diventa un'estensione naturale del nostro modo di essere nel mondo.
Per capire cosa sta per succedere, torniamo al 2007. Quando i telefoni avevano ancora i tasti.. Fu proprio Jony Ive a mandarli in pensione, disegnando il primo iPhone: un'interfaccia totalmente touch, senza frizioni. Un gesto che ha rivoluzionato il nostro modo di interagire con la tecnologia.
Ora, immagina quel livello di pensiero applicato all'intelligenza artificiale generativa. Con un linguaggio sempre più naturale. Con interazioni che non passano più da uno schermo, ma ci circondano, ci accompagnano, ci capiscono.
Perché questa notizia è importante? Questa partnership è uno dei segnali più forti che stiamo entrando nella fase 2 dell'AI generativa: quella frictionless, ubiqua, umana.
Tra un anno, potremmo vedere l'equivalente dell'iPhone per la Generative AI. Sarà un wearable? Un oggetto? Una rete ambientale? Non lo sappiamo. Ma sappiamo questo: Quando il miglior designer al mondo disegna il futuro dell'intelligenza artificiale... non cambia solo un prodotto. Cambia la nostra relazione con il possibile.